La vita è come la sorte,
una distesa di acqua
indefinitamente estesa e turbinosa:
voi siete come su barche
sulla sua superficie alla deriva
e sottoposti a forze
complesse e vorticose.
A volte in questo casuale
essere sospinti i vostri persorsi si intersecano
con quelli di altri
ma non li ripercorrete mai
per più di un punto e tale evento
è irreversibilmente irripetibile ...
altre volte invece
una barca si avvicina a voi
e l'uomo su di essa tende la mano
aggrappandosi alla vostra barca
e un breve tratto di mare
viene percorso assieme ...
per forte che sia la presa però
le forze dei turbini prima o poi
vi strappano l'uno dall'altro
disperdendovi sempre più lontano
nella distesa, fra fitte nebbie.