lunedì 26 luglio 2010

insondabil mente


UN OMAGGIO A TE
CHE HAI PENSIERI INSONDABILI DA CHIUNQUE.
UN OMAGGIO A CHIUNQUE ABBIA UNA VITA CHE NON È LA MIA.

sabato 24 luglio 2010

mi risponde Kafkuna -


Voglio un luogo di pace nella mia pelle – gli chiedo -
Nessun luogo è beato - mi risponde Kafkuna -
si tratta solo di scegliere tra inferni.

venerdì 23 luglio 2010

TRA PASSANDO


CHE COSA DEVO FARE
PER FARMI RICONOSCERE DALLA DIVINITÀ NEL MOMENTO SUPREMO?
CHIEDO A SMURTTNE ARPES

NON PARLARE,MI RISPONDE.
QUANDO PARLI RIFLETTI LA REALTÀ DEL TUO STATO,
CIOÈ,NON SEI QUELLO CHE DICI.

TU NON SAI PARLARE
PRIMA DI APRIRE BOCCA
LO DEVI FARE.

giovedì 22 luglio 2010

osserva Laris Pichiunte


 osserva Laris Pichiunte.
Quando si fa sera,  Principe, voi dite: Bel tempo, perché il cielo rosseggia e la mattina dite: Oggi tempesta, perché il cielo rosseggia cupo! L'aspetto del cielo lo sapete dunque discernere,
e i segni de' tempi non arrivate a discernerli?

mercoledì 21 luglio 2010

capovolgi mente


Quello che vedo mi acceca. Quel che sento mi assorda. Ciò che so mi rende ignorante. Io ignoro in quanto e per quanto io so. Questa illuminazione davanti a me è una benda e copre una notte o una luce più … Più che cosa? Qui si chiude il cerchio d’uno strano capovolgimento: la conoscenza come nebbia sull’essere; il mondo illuminato quale macchia della vista ed opacità. Togliete tutto affinché ci possa vedere!

lunedì 19 luglio 2010

terribil loci iste


Oggi dov’è finita la mia casa? Dove sono i miei ricordi?
Eppure io non mi sono mai
Allontanato da qui.

domenica 18 luglio 2010

dal canto circolare



 
18

Larisa Tumnis parla.
Principe Ascolta:
se dai Amore
Amore ricevi
Se condividi la luce
aspettati di esserne accecato
Sei il sasso gettato nello stagno

e sei la riva che accoglie l’onda
Sei il centro e sei il cerchio
Uno e infinito nello stesso tempo

sabato 17 luglio 2010

dice Epcrne Tahunia -



Non bisogna rovinare il bene presente con nominare il desiderio di ciò che non si ha, - dice Epcrne Tahunia -
ma occorre riflettere che anche ciò che si è desiderato si è prima nominato.Niente basta a chi non basta ciò che è sufficiente.

venerdì 16 luglio 2010

fulgurator Austne Pesnei


mi dice il fulgurator  Austne Pesnei :
"la società
non è scalabile
e il monte stà fermo Principe,
è un rischio affogare
nella foga di fare
senza prima fugare la voglia di fuggire"

giovedì 15 luglio 2010

un giorno


" Questo è un giorno - sostiene Larth Perthu Muris ."
Un giorno è un'unità irripetibile e compiuta, bisogna tenerlo a mente ogni mattina, lasciarlo lavorare, farlo durare ventiquattr'ore, non sottrargli nulla.
Se lasci fare un giorno, e non lo assilli, saprà erogarti molti benefici.
Un giorno, per esempio, può contenere la misura della vita (speriamo non oltre la 44....)
Un giorno - insiste Perthu - può prendersi cura dei progetti, e ammorbidire la memoria, e diventare una stella all'improvviso, o rivelarsi un niente, solo un passaggio inconcludente tra altri giorni, ma poi pentirsi, e riprodurre se stesso all'infinito per non deluderti, e amarti, e vezzeggiarti.
Un giorno è materno, ti accudisce, se lasci che accadano le cose, e sai riconoscere le elargizioni, e non sprecarle.
Il tempo, frazionato in giorni, si abbellisce, ammicca, diventa benevolo innocuo seduttivo.
Dentro ogni giorno puoi infilarci un progetto che abbia il respiro di una manciata di secondi, oppure quello di tutta una vita - conclude lo spettro etrusco ammutolendo....

MI INDICA LEXTHAR


L’OSCURITÀ  PRINCIPE NON È UN LAMPO
MI INDICA LEXTHAR –
MA UN LUNGO VIAGGIO.

mercoledì 14 luglio 2010

Canto alieno


Come mai oggi i sento alieno  -  chiedo a Larth Velchunte Sais. Forse stò accelerando troppo o vado troppo lentamente?
  Non si tratta di andare forte o andare piano.
- mi risponde l'Etrusco .
Si tratta di capire dove stiamo
Come stando fermi andare lontano e scoprire chi siamo.

martedì 13 luglio 2010

ci spiega Larzu Vel Satie a Milharnia


Un vero esoterismo – ci spiega Larzu Vel Satie a Milharnia–
non significa “informazioni segrete” sottratte ufficialmente
alla conoscenza del pubblico.

3

La sua segretezza consiste nell’ineffabilità,
ovvero in una modalità della conoscenza che non dovrebbe mai essere descritta
perché non ricade in alcuna classificazione .

lunedì 12 luglio 2010

consigli di una Fata al Principe di Pisa


Sii imparziale nel dare e nell'avere
- Che il tuo sguardo sia gentile e il tocco sottile
- Parla poco e ascolta molto, rispetta la regola del silentium
- Per legare un incantesimo recitalo in rima
- Resta quieta quando il vento spira da nord
- Parla d'amore quando il vento viene da sud
- Se il vento spira da ovest ascolta la voce dei defunti
- Se il vento spira da est preparati perche' sta arrivando una novità
- Ricordati la legge del tre: qualsiasi cosa noi facciamo, ci ritorna indietro TRE VOLTE TANTO nel bene o nel male
 Non offendere per prima ma sappiti difendere
- Leggi, studia, scopri, non fermarti mai, non arrestare la tua curiosità nè la tua fantasia, impara una cosa in più ogni giorno perchè questa è la tua forza
- Erbe, candele e incensi saranno i tuoi alleati quindi rispettali e impara a riconoscerli e ad usarli
- Rammenta chi sei e il potere che hai
E finchè non fai del male a nessuno, fai ciò che vuoi!

domenica 11 luglio 2010

mi racconta Zilunte


Come lupi nella stagione arida
germogliamo ovunque,
amando la pioggia,
adorando l'Autunno.
mi racconta l'Aruspice Zilunte.
Un giorno, addirittura,
abbiamo pensato di mandare
una lettera di ringraziamento al cielo.
Al posto del timbro, attaccammo
una foglia d'Autunno.
Credevamo che le montagne sarebbero svanite,
sarebbero svaniti i mari,
la civiltà sarebbe sparita.
Ma restava l'Amore.
Di colpo, un mattino, ci separammo.
A lei piacciono i grandi divani,
a me le grandi navi.
A lei piace sospirare e sussurrare nei bar,
a me saltare e gridare per le strade.
Nonostante tutto,
le mie braccia si aprono all'universo.
Aspettandola ..."

nel sole


quello che vedo era
quello che vedevo era
quello che vedrò era

sabato 10 luglio 2010

Tarquinia - Festival della complessità


Principe di Pisa segnala con grande piacere il 1° festival della Complessità! " L'Etrusca Tarquinia chiama a raccolta filosofi, scienziati, intellettuali, scrittori, artisti e musicisti per parlare di complessità. Si svolgerà dal 16 al 18 luglio la prima edizione del “Festival della Complessità”, manifestazione ideata e promossa dall’associazione Dedalo 97 con il patrocinio, il contributo e l’apporto organizzativo del Comune di Tarquinia, il sostegno organizzativo di Iniziative Sanitarie srl. e la collaborazione scientifica dell’AIEMS e della rivista “Dedalo: gestire i sistemi complessi in sanità”.
Ogni bosco è un sistema molto complesso. La natura non progetta i boschi. Nessuna mano invisibile ne regola la vita. Nel bosco gli alberi realizzano un loro vivere sociale basato su una continua autoregolazione sistemica che permette loro di vivere uno accanto all’altro. Hanno aria e luce, nonostante la vicinanza di altri. Anzi, proprio questa vicinanza permette loro di crescere come alberi forti ed alti in un bosco rigoglioso, piuttosto che malfermi nell’isolamento. Sono gli alberi che fanno vivere il bosco o il bosco che fa vivere gli alberi?"
Tra le conversazioni sotto le stelle: sabato 17 luglio ore 21,30 Piazza Matteotti "Complessità, management, auto-organizzazione. L’intelligenza pluricellulare e l’autorganizzazione come risposta alla complessità" con Alberto F. De Toni.

acqua alla gola


Sto in un mondo
che ha l'acqua alla gola,
e io a stento so tenermi a galla.

venerdì 9 luglio 2010

Mi chiede Larisa Hulmenia:


Mi  chiede Larisa Hulmenia:
:"Principe come mai non sono ancora felice?"
" Perché stai ancora rincorrendo la felicità? ”

giovedì 8 luglio 2010

canto liquido


8

Liquidamente:
quel che ti pare.
..appare

mercoledì 7 luglio 2010

7 LUGLIO FESTA DELLA VIA LATTEA. ETRUSCHI E MISTERO INTERSTELLARE


Il 7 Luglio,Festa della Via Lattea , Principe Etrusco di Pisa estende la sua ricerca   alla scoperta dei misteri più imperscrutabili dell'universo. E’ possibile, con gli strumenti della fisica, rispondere alle eterne domande sull’esistenza di Dio e la vita oltre la morte? O, attraverso calcoli complessi ed equazioni matematiche, dimostrare l’esistenza di un numero infinito di universi e degli stessi extraterrestri?
Due autorevoli studiosi etruschi , Fricu  Enue   e Vas  Dracunte , ritengono di sì. Il primo lo ha sostenuto in due libri intitolati «La fisica dell’immortalità» e «La fisica del Cristianesimo». Mentre il secondo è l’inventore dell’equazione che porta il suo nome, e che ha calcolato il numero di civiltà aliene presenti nell’universo. Principe di Pisa  ha contattato oggi gli autori  per chiedere di spiegare le loro teorie.
«Sono certo che ci sia vita aliena nell’universo – ha sottolineato Fricu  -. Finora, è vero, non abbiamo ancora identificato alcun segnale di vita intelligente nell’universo. Ma non abbiamo ancora cercato abbastanza per avere buone chance di trovare questi segnali. Dovremo cercare molto di più prima di avere buone probabilità di identificarli». E sul carattere e il comportamento degli alieni Fricu  sottolinea: «Non possiamo dire con certezza se gli alieni siano buoni o cattivi. Ma le loro idee sulla morale possono essere molto differenti dalle nostre, e quindi potrebbero essere morali secondo le loro credenze ma immorali secondo le nostre». Fatto sta che, già nel 1961, Fricu  ha calcolato il numero di civiltà aliene presenti nella nostra galassia, abbastanza vicini perché sia possibile ricevere dei loro messaggi.
Tra i fattori inseriti da Fricu  nella sua equazione, il numero di stelle della nostra galassia dove l’ambiente è compatibile con lo sviluppo della vita intelligente; la frazione di stelle i cui sistemi sono composti da pianeti, il numero di pianeti in ogni sistema adatti a ospitare la vita; la frazione di pianeti in cui la vita esiste già; la frazione di pianeti in cui è stata identificata la presenza di civiltà intelligenti; quella con civiltà che hanno inviato segnali nello spazio; la vita media di queste civiltà. Secondo il bioastronomo italiano Cristiano Cosmovici, che sta indagando la presenza di acqua nella nostra galassia, i pianeti abitati da civiltà intelligenti sono in tutto 5mila. Ancora più profondo l’ambito studiato da Dracunte. «I miracoli non violano le leggi fondamentali della fisica, ma solo la comprensione umana di ciò che sono queste leggi, e le loro implicazioni», ha spiegato l'etrusco  a Principe Di Pisa.

mi sprona Larth Clisna Sepu


Libera lo splendore prigioniero,Principe - mi sprona Larth Clisna Sepu -  Tenta  di attivare delle volontà, di far partire una scintilla che, raccolta da chi Ti segue, crei una scarica permanente, un flusso. Verrà il momento in cui tutti gli sconvolgimenti cosmici si assesteranno e l’universo si aprirà per un attimo, mostrandoti quello che può fare la vitalità repressa,rinchiusa dentro l'essere umano.

martedì 6 luglio 2010

essenziale dell'essenza


Essenziale è il diverso. Il differente.
Ciò che non siamo, non saremmo, non saremo,
 ciò che fummo e che rinnegammo.

Alterità come luce e strada,
 complemento senza il quale
condannarsi a non vivere.

E l’essenziale,
oserei pensarlo e poi dirlo,
non è nemmeno nel cercare di comprenderne il motivo.

lunedì 5 luglio 2010

Neptuns


Illusioni stratosferiche. Sensazioni visivo - occlusive.  La carnalità e il sesso. I miscredenti. Gli intolleranti.
Non so bene che si dica quaggiù.
E poi non mi conosce nessuno, davvero.

domenica 4 luglio 2010

mi consola Hausne Barbei


Non dubitare – mi consola Hausne Barbei –siamo qui per accompagnarti in quell'impervio tratto di strada
che sta fra il momento in cui t'accorgi di avere un cervello,
e quello in cui ormai sai di essere molto di più.

venerdì 2 luglio 2010

Augure Pavle Amples


Benvenuto Principe Straniero:
oggi la foresta ti attende,
sentieri umbratili radure nascoste
cascate scintillanti
e specchi d'acqua e d'anima
dal fondo oscuro ed invitante
ti guiderà attraverso i mille luoghi che questo canto nasconde
ti scalderà quando un brivido
attraverserà la tua schiena
percorrerai quel sentiero
ti perderai nei meandri dell'animo tuo
e infine troverai anche tu il cuore del canto .
e forse anche tu vedrai una nera pozza di acqua cheta che se provi a sondarne il fondo
ti rimanderà ad un delirio di immagini che non puoi capire ma che senti tue
sai che arrivano dal profondo del tuo essere. Vai.

giovedì 1 luglio 2010

canto danzante


vuoi un consiglio Principe ,mi sussurra Larisa Matusia  – Non ti innamorare mai di un canto come questo:
ti ritroveresti in un mondo fatto di ombre, di alberi che ballano al ritmo del vento, di boschi nei quali si alternano meandri oscuri dalla vegetazione fitta, irta di rovi, ispida e tormentata, come spesso è il mio cuore, ad ampie radure scaldate dai raggi del sole dove poterti dissetare attingendo alle acque fresche fresche e pure di un ruscello.
Dovresti imparare a specchiarti nei sogni a viaggiare
cavalcando la coda delle stelle,
a vedere oltre le apparenze a bere i suoi baci e godere del suo corpo.
Dovresti imparare a capire i silenzi, le parole non dette, le lacrime nascoste,
dovresti imparare a superare le barriere che sono state erette,, a scalare le montagne a piedi scalzi .Se vuoi un consiglio - termina lo spettro etrusco svanendo- non  ti innamorare di un canto come questo.