domenica 7 marzo 2010

ondeggiante


Dall’ondeggiante oceano, dalla folla,
viene teneramente a me una goccia,
mormorando Io ti amo.

arretrando


La strada arretra.
Come il granchio tengo gli occhi fissi
sul presente che si allontana.

essenza


Nel rumore del ponte
l'essenza  va .
Sola.

Vagante


Un monaco trappista stà leggendo .
Una pietra incisa:
Folate di maestrale

nel segno dei pesci


Oggi  l’essere è mobile, succedente,variante,  mutando e piegandosi al movimento del ritmo, l’inesauribile moto circolare del tempo, punta a incontrarsi con  l’incidenza del “momento giusto”,cosi come lo determinano i cieli.

canto nominato


Chissà se sono
 il figlio d'uno sbadiglio
 o d'un'eterna passione
7
chissà se il mio nome
è la punta d'una stella
o l'angolo acuto della ragione.