Le loro labbra sono sottili - mi dice Fractu Sermes - le loro facce solcate e alterate da rughe. I loro occhi hanno uno sguardo fisso come stessero cercando sempre qualcosa. Sono sempre scontenti e irrequieti. Non li capiamo. Pensiamo che siano pazzi. .. Dicono di pensare con la testa.. Noi pensiamo qui (toccandosi il cuore)