martedì 22 settembre 2009

ribadisce Kaphuna


L’unica conoscenza che valga- ribadisce Kaphuna –
è quella che si alimenta di incertezza,e il solo pensiero che vale
è quello che si mantiene alla temperatura della propria distruzione

guantanamera


coltivo la rosa bianca
in giugno come in gennaio
per l'amico sincero
che mi da la sua mano franca

kaitli smurtine



Avrei voluto vedere accadere cose nella mia vita-
So che niente e’ come sembra.
Riuscirò a trovarne una prova?

non c’e’ niente di male nello sbagliarsi
- mi sostiene Kaitli Smurtine –
specialmente se ti scoprono subito.

Il difficile non è raggiungere qualcosa
- termina Kaitli svanendo -
ma liberarsi dalla condizione anonima ìn cui si e’

Ordu Brne


la malinconia è la più bella
e alta fra le sensazioni umane
- afferma Ordu Brne -

Essa vi lega indissolubilmente
alle belle persone
e ai bei momenti della vostra esistenza passata.
E' il filo sottile che affonda la barriera del tempo
e vi tiene legati al denso ricordo,
vi ricorda quali sono le belle cose
della vostra esistenza
che hanno lasciato in voi
un traccia profonda
e vi impedisce di dimenticarle.
Essa è memoria delle sensazioni
ed è di sicuro un dono divino.
Il Signore Oscuro
che suonando la sacra Arpa
evoca la tristezza
vuole che le cose vane
affondino nel nulla
e non abitino mai
il cuore delle persone


-->

La notte non vuole arrivare
in modo che tu non arrivi,
e io non possa andare.

Il 21 Dicembre 2012 è una data che sembrerebbe segnare la fine e l’inizio di qualcosa, un cambiamento, un passaggio. Molte sono le profezie e le leggende che girano intorno a questa data, e a parlarcene questa volta non sono un numero ristretto di fanatici, ma sembrerebbe che l’intero pianeta lo faccia. Ce ne parlano i profeti, i popoli antichi, le religioni, internet, i libri, le riviste, i giornali e molto altro ancora; restare passivi dinnanzi a tanta informazione e non sentire il bisogno di documentarsi maggiormente è per il nostro punto di vista praticamente impossibile.Ma perché proprio il 21 Dicembre 2012? Perché in questa data termina uno dei calendari Maya, ossia quello a lungo Computo che dura 5125 anni: iniziato nel 3114 a.C. finirà appunto nel 2012 d.C.Ma ci sarà la fine del mondo? Secondo la maggior parte delle teorie analizzate no, l’unico mondo a finire è quello come noi lo conosciamo. Il nostro pianeta subirà un qualche cambiamento ma non morirà. Di teorie su come questo avverrà ce ne sono davvero tante, ma la maggior parte hanno un punto in comune: infatti si basano sull’idea che per un qualche motivo la terra subirà un cambio di rotazione, invertendo il suo moto, o un inversione della sua polarità.

Un anno di Saturno corrisponde a 29 dei nostri anni di vita da terreni. Saturno è immortale. La sua gigantesca manifestazone fisica, il pianeta Saturno, il più vecchio del sistema solare, ultimo pianeta visibile ad occhio nudo, attraversa tutte le costellazioni ed in 29 anni ritorna a casa. Succede quest’anno 2009. A fine Ottobre, rientra nel suo domicilio esaltato, il segno della Bilancia. Saturno è pur sempre la crisi. 30 anni fa era a crisi del petrolio, oggi quella finanziaria, fra trent’anni…? Probabilmente quella spirituale. L’essere umano per troppo tempo si è comportato nei confronti dei suoi simili, della violenza e delle guerre, come le mosche, che in miliardi di anni non solo non si sono evolute, ma ancora oggi non sanno a cosa serve la tela del ragno.Alla nascita Saturno è muto, parla solo attraverso la madre, i genitori e la famiglia che il Destino, ovvero Ananke, la necessità, ci ha affidato. A trent’anni, Saturno già fa rimpiangere la spensierata giovinezza, con il peso delle responsabilità, a sessanta già mette in sintonia con una sicura quanto malinconica dipartita dalle miserie terrene. Il terzo compleanno di Saturno, da ultranovantenne, è alquanto improbabile, ma si trova qualche raro esempio. Il regista Monicelli, che a novant’anni lavorava ancora, è nato il 15.5.1915, con Saturno in Cancro, e lavora ancora. Quando si dice che il segno del Toro è un gran lavoratore…« Il cinema non morirà mai, ormai è nato e non può morire: morirà la sala cinematografica, forse, ma di questo non mi frega niente. » (Mario Monicelli alla consegna del Leone d'Oro alla carriera alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1991), Saturno in Cancro di nascita ha permesso al regista toscano di rimanere ancora bambino, passati i novant’anni.Saturno stesso però nasce, nella dimensione senza tempo, con altri nomi.Nella mitologia greca, Chronos (greco antico: Χρόνος) nelle opere filosofiche presocratiche si dice che sia la personificazione del tempo. Il suo nome significa "anno" in greco e in alternativa digitato Khronos (traslitterazione del greco) o Crono (in versione latina). Chronos è stato immaginato come un dio incorporeo. Serpentina è la sua forma, con tre teste: quella di un uomo, un toro e un leone che sono poi i capisaldi geografici, i segni fissi astrologici, con Kronos posizionato in Acquario, dove domina. Lui e la sua consorte, la serpentina Ananke (Inevitabilità del Fato), fanno il giro del mondo nell’uovoprimordiale stritolando tutto al loro passaggio, per permettere al nuovo di sopraggiungere. Dividendo vecchio e nuovo permetttono alle energie formare un'universo ordinato dell’elemento Terra, Cielo e Mare. Chronos è di solito raffigurato come un vecchio saggio con una lunga barba grigia, immagine del "Dio del Tempo". Da cronos derivano “cronico”, “cronaca”, “cronologia