giovedì 3 dicembre 2009

incantesimo della libellula




La libellula, la creatura del vento, simboleggia l'illusione e il cambiamento.

Le sue ali cangianti ci ricordano tempi e mondi magici, rendendoci coscienti del fatto che la realtà di questo mondo è solo un'apparenza.
Il suo insegnamento ci dice che niente è in realtà come ci appare e che dobbiamo sforzarci di liberarci dalle illusioni dei nostri sensi.
Inoltre essa fa da tramite per portarci messaggi degli elementali e degli spiriti del mondo vegetale.
Quando desidero effettuare dei cambiamenti importanti, ovunque mi trovo, evoco l'energia della libellula

vuoto spazio



Immagino d'essere un bimbo che, sdraiato sulla schiena con lo sguardo rivolto al cielo senza nuvole, faccia bolle di sapone con un anello di plastica. Non appena la bolla si stacca, l'osservo mentre s'innalza nel cielo, e così facendo sposto l'attenzione dalla bolla al cielo. Mentre osservo la bolla, questa scoppia, ma l'attenzione per un attimo rimane là dove c'era la bolla. Ecco, in quell'attimo la mia  consapevolezza si posa nello spazio vuoto.


voleremo via






e senza fame
e senza sete
e senza ali
 e senza rete
voleremo via..

ghigna Calu -



Siete  tra l'ecologia dell'attenzione
 e la strategia della disattenzione
 - ghigna Calu -


hubbardyng


downshifting


L'ho saputo tre minuti fa. Si chiama downshifting, il cambiamento volontario e a lungo termine del proprio stile di vita, che porta verso una ragionata "decrescita". Lavorare meno, guadagnare meno e consumare meno. Altri la chiamano "semplicità volontaria", vivere con poco ma meglio, in maniera più consapevole, preferendo la qualità. La questione non è rallentare, ma scegliere un ritmo di vita che privilegi le relazioni umane e la gentilezza. Riappropriarsi della capacità di elaborare una strategia, di pensare prima di agire, di costruire il proprio futuro. Se abbiamo una passione, l'ozio è l'anticamera della creatività. Lo applico da tre milioni di anni luce.

mare d'inverno



 Hai visto Sepu -
 alcuni gestori di stabilimenti balneari, d'inverno,
chiudono gli accessi al mare alle persone

A volte succede che ci pensa il mare,
 d'inverno, a riaprirli.
- gli risponde Aisna

mai più

 

Attacchino i demoni, colpiscano forte, si arrochino la voce per l'urlare sanguigno,
si sbraccino, si insultino, si picchino e picchino più forte che possono.
Attacchino i demoni, scagliandosi dal mio profondo, gettandosi planando sulla mia testa ancora affatto canuta, perché non è la mia età, né la tua che richiama, rimbomba, risuona, rintocca, rinuncia.
Attaccate dunque, provateci se ne avete la forza, ma sappiate bestie, sappiate che ben altro che me solo, troverete ad accogliervi adesso.
Ben altro che il povero uomo che ero, la larva che avete incontrato a suo tempo.
Stavolta sbatterete il muso, bestie, contro il muro del riso, che si erge e vi frantuma, e vi lascia ululanti e feroci senza alcuna fortuna.
Ché la fortuna è mia amica e per voi non ce ne sarà più. Mai.



avvolte



Certo non canto bene, o sarei cantante;
scrivo, mi arrangio, arranco e roll, guardo, a volte vedo.
 Non uso, mi adopero il più delle volte.

pentagramma -


a cura Accademia Etrusca di Bibbona

 

La stella a cinque punte o pentagramma è uno dei piu’ vecchi segni del mondo. Rappresenta, al di là dei vari significati, la magia stessa, il dominio dello spirito sopra i quattro elementi della creazione.

Il cerchio che la include, essendo senza fine e senza inizio, rappresenta l’infinito e l’eternità. Un altro significato del pentagramma è che contiene una rudimentale figura umana come se fosse in piedi con gambe e braccia aperte. Quindi il pentagramma nel circolo è il simbolo della natura umana in relazione con l’infinito.
La figura a otto braccia nel centro del pentagramma rappresenta le otto celebrazioni rituali dell’anno stregonesco, quattro Grandi Sabba e quattro Sabba Minori. Il numero otto di questo simbolo piu’ il numero cinque del pentagramma fanno tredici il numero della congrega delle streghe.
Le tre X attorno al pentagramma rappresentano i tre gradi delle cerimonie iniziatiche “due sopra e uno sotto”, due sopra la vita e uno sotto.
Le due S rappresentano l’antico simbolo dei serpenti gemelli, le forze positive e negative, yang e yin, maschile e femminile, che sottintendono a tutte le manifestazioni.I simboli sulle tre punte superiori del pentagramma sono le due fasi crescente e decrescente della luna e al centro la luna piena. Assieme rappresentano la primordiale dea della natura, spesso raffigurata in triplice forma come ninfa, madre e vegliarda, le tre fasi della luna.
I due simboli sulle due punte inferiori del pentagramma rappresentano i due aspetti dell’antico dio delle streghe. Essi sono convenzionalmente disegnati come testa cornuta e teschio con le ossa incrociate. Il primo segno rappresenta il dio con le corna simbolo di vita e fertilità, l’ultimo il dio della morte e dell’Oltre.
 Naturalmente non sono in molti a conoscere il significato della stella a cinque punte, ma preparatevi alle domande!




Uno dei simboli più importanti nella magia è la stella Pitagorica, o pentacolo, o pentalfa. Si tratta di una stella formata dalla congiunzione delle diagonali di un pentagono regolare. Nella sua forma originaria è inscritto in un pentagono,a sua volta inscritto in un cerchio.
Nonostante il Pentagramma sia spesso considerato il simbolo demoniaco per eccellenza, abbraccia significati molto diversi a seconda del verso in cui viene disegnato.
Il pentagramma era un simbolo già usato nel Pitagorismo, ed anzi sembra che fu proprio Pitagora a idearlo. Pitagora era attratto dalle proporzioni che intercorrono tra una diagonale della stella e il lato del pentagono in cui essa è inscritta, che segue il rapporto aureo. In realtà ogni segmento sviluppa il rapporto aureo con altri segmenti che il disegno individua.
Molto spesso veniva rappresentato una seconda stella all’ interno del piccolo pentagono inquadrato dai segmenti interni della stella. E’ infatti sempre possibile tracciare una stella pitagorica più piccola al centro di una stella pitagorica, in un movimento teoricamente infinito. I cinque vertici rappresentano l’ equilibrio dell’ universo sensibile. Secondo la filosofia pitagorica la base dell’ universo è il numero 10 che è base della numerazione, di cui il cinque è la metà, ed il pentacolo individua 5 vertici esterni e cinque vertici interni. Ma sempre secondo Pitagora il numero che rappresenta il cosmo è il 4. Il cinque invece rappresenta il microcosmo, cioè il cosmo che l’ uomo è in grado di esperire. Per questo motivo il pentacolo era usato come simbolo di salute dai pitagorici, in quanto pone l’ uomo come misura delle cose.
Negli usi druidici il pentacolo veniva disegnato libero ( non iscritto al cerchio o al pentagono), con i lati che si accavallano tra loro intrecciandosi. Quest tipo di pentacolo viene usato ancora adesso da alcuni circoli di streghe, come le wicca.




Nel medioevo il pentacolo veniva usato molto spesso come simbolo da utilizzare nei rituali, e veniva spessopotenziato da altri simboli. Poteva essere usato per il rituale del pentagramma, ( evocazioni) se disegnato a partire dalla punta verso il vertice inferiore sinistro, senza mai staccare il pennello dal foglio, o per i rituali magici se disegnato a partire dalla punta fino al vertice in basso a destra.
Nel medioevo il pentacolo prese il nome di “ Piede dei Druidi” perché poteva essere usato per scacciare le streghe. Anche
Nel medioevo si intendeva il pentagramma come l’ unione dei quattro elementi e del principio spirituale, cioè il principio alla base della vita non materiale.



Orione alla stazione








Se un giorno vorrai parlarmi
i tuoi occhi spaccheranno
il telefono
irromperanno qui
e nuovamente
mi narreranno Orione.