venerdì 30 ottobre 2009

DREAMS



domani





domani resterò in silenzio
 guardando gli attimi di oggi
che mi passano davanti.

Ringrazia Principe




E ringraziate
 che ci sono io,
che sono una moltitudine

Note scorpioniche


Secondo il punto di vista convenzionale, ortodosso, possiamo dire che lo Scorpione rappresenta o simboleggia la "sorgente del male. Questo esprime l'atteggiamento di coloro che vedono la vita in nero o in bianco, essenzialmente buona o essenzialmente cattiva. Un tale concetto è stato, ed è tuttora necessario, perché serve da indicatore per la condotta dell'umanità durante la sua evoluzione.

Tuttavia, come l'essere umano si evolve, anche la propria "coscienza-amore" si spiritualizza e la sua intelligenza si sviluppa. L'amore per se stesso si tramuta in amore per il coniuge e per i propri discendenti e finalmente, diviene "amore fraterno", mentre le qualità vibratorie delle forze della sessualità si elevano, per raggiungere il livello della creatività e con esso, il potere mentale.

Grazie a tutto ciò la coscienza dell'individuo matura e si rivolge verso un desiderio di miglioramento, di espansione in una conoscenza più larga dell'universo e degli altri e, finalmente, verso la saggezza e la realizzazione di ideali. Così, la vita non è interamente "nera" o interamente "bianca" ma è un processo di sviluppo. Lo Scorpione, grazie alle potenzialità dell'ottava casa, rende possibile l'estensione dell'esperienza nelle espressioni trascendentali delle case, nove, dieci, undici e dodici - quelle che sorreggono l'intelletto, la situazione sociale, gli amici ed i dispiaceri.

Lo Scorpione appare unicamente come un cattivo intelletto, che vede il male come una "entità statica." Quando è visto in un contesto più dinamico, lo Scorpione è la sorgente di ogni amore, di ogni aspirazione e, attraverso il compimento dell'esperienza delle relazioni con gli uomini, è la sorgente di ogni saggezza.

Nella vibrazione dello Scorpione esiste un elemento psicologico dispiacevole che deve essere preso in considerazione, ed è la frustrazione, questa si realizza quando non c'è soddisfazione del desiderio generatore. Questo crea una congestione nella natura-desiderio che conduce ad una quantità di disordini emozionali, nervosi e mentali che affliggono l'umanità in quasi tutte le sue fasi di sviluppo. È vero che ci sono sempre alcune persone in incarnazione che non hanno nessun bisogno di questa forma particolare di liberazione, ma sono relativamente rare.

È naturale e salutare che la gente, parlando generalmente, faccia l'esperienza della soddisfazione del loro desiderio generatore nelle proprie reciproche relazioni amorose. Pochi ego sono pronti, fisiologicamente ed emozionalmente, ad un’intelligente vita di celibato, e perciò sarebbe pericoloso, al tempo stesso per l'individuo e la società, che molte persone adottassero una tale vita al loro attuale grado di sviluppo.

Tuttavia, ciò che abbiamo in precedenza detto, non deve essere considerato come un argomento a favore di un uso cieco della forza sessuale, sia che si tratti di procreazione o di puro piacere sensuale. Questa stessa forza, se conservata, può essere trasmutata in forza spirituale e liberata sotto forma di creatività mentale e di epigenesi. Per le persone coscienti della vera natura e dello scopo supremo del fattore creativo chiamato ora "forza sessuale" e, dei mezzi necessari per fargli compiere la sua ascensione, non è per niente necessario fare l'esperienza della frustrazione o delle agitazioni che consegue una mancanza totale di liberazione di questa forza.

Tuttavia, uno Scorpione o Plutone in cattivo aspetto in un Tema natale, di cui il compimento non può farsi, vale a dire di una configurazione che non mostri come questa forza possa essere liberata legittimamente, sia per la procreazione sia per altri obiettivi creativi, indica la possibilità che la persona in questione, può cedere all'espressione della crudeltà, della disonestà, dell’omicidio e ad altri impulsi distruttori, come sostituto per soddisfare questa cosa che, nella natura-desiderio della persona, esige di essere saziata.

Come il corpo fisico può riempirsi di foruncoli che provengono dalle tossine non evacuate, così anche la coscienza conosce le "eruzioni" che provengono dai suoi diversi stimoli interni, in vista di liberare l'energia di un desiderio potente. La storia dello sviluppo dell'umanità considerata come organismo sessuale è piena d’episodi di timore, di perversione, di malattie e di follie, perché numerose persone hanno vissuto, dal punto di vista emozionale, secondo i principi, che procedono dal falso puritanesimo alla promiscuità e, completamente lontane, dell'esperienza naturale di soddisfazione di essere dei sani innamorati.

Finalmente stiamo cominciando ad arrivare alle radici di questi mali emozionali e saremo costretti a giungere ad una conclusione, che la vita non può essere vissuta molto se non si basa su una filosofia di sana liberazione, costruttiva, calma e felice. Il rimedio alle agitazioni emozionali si trova in un'educazione illuminata e spiritualizzata, corredata dell'intensa determinazione di vivere delle esistenze sane, che si esprimono pienamente, belle e tranquille, nella relazione con se stessi e con gli altri. Così, il contenuto del desiderio è trasmutato e si esprime in condizioni favorevoli all'evoluzione, come il riscatto dai debiti di destino è trasmutato e si esprime in coscienza spiritualizzata.

In tal modo le lezioni più rilevanti che Plutone insegna saranno imparate, ed il potenziale più alto dello Scorpione sarà realizzato con lo sviluppo di menti pure, pensieri puri, e vita pura. Allora, gli aspetti avversi di questo pianeta e di questo segno non potranno colpirci, e noi saremo capaci di realizzare una gran crescita dell'anima sotto la loro benefica influenza.

Haspettando Halloween





Noi, i perfetti, discendenti e adoratori del grande Dio Scmchlgg, il quale, seduto sul Trono, disse: "Guai! Guai a coloro che non le provano un pò tutte, poiché non sanno cosa si perdono!" (Libro primo del grande Scmchlgg, capitolo secondo, articolo 15 comma 2)

Dal Libro Sacro e Perfetto del Grande Dio Scmchlgg, l'Unico il Primo e l'Ultimo:

Ed essi sottometteranno i perfidi eterosessuali, ed essi approfitteranno dei loro uomini (gli uonimi), ed essi approfitteranno delle loro donne (le donne), ed essi soggiogheranno i loro uomini e le loro donne, ed essi useranno i loro uomini per la riproduzione (le donne), ed essi useranno le loro donne per la riproduzione (gli uomini), ed essi useranno i loro uomini per il loro piacere (gli uomini), ed essi useranno le loro donne per il loro piacere (le donne). A maggior gloria del grande Dio Scmchlgg, il quale, seduto sul Trono, disse: "Una è la famiglia, molteplici le sue forme, immensa è la natura e dove mangiano in due possono mangiare anche in tre" (Libro terzo del grande Scmchlgg, capitolo quarto, articolo 8 comma 1)


Ed essi si accoppieranno uomo con uomo, e donna con donna, e uomo con donna, e donna con uomo, e uomo-donna con uomo-uomo, e donna-uomo con donna-donna, e uomo-uomo con uomo-uomo, e donna-donna con donna-donna, e uomo-donna con uomo-donna, e donna-uomo con donna-uomo... e sarà gran confusione e stridore di denti, a maggior gloria del grande Dio Scmchlgg, il quale, seduto sul Trono, disse: "l'erba del vicino è sempre più verde, ma non ve la fumate tutta!" (Libro secondo del grande Scmchlgg, capitolo primo, articolo 1 comma 1, riga 23)


Ed essi mangeranno di tutto, poiché nulla è impuro al mondo; fuorché lo scorfano, che non sarà impuro ma è brutto assai!


Ed essi andranno in giro nudi, poiché non conosceranno il peccato, per la suprema bontà del grande Dio Scmchlgg, il quale, seduto sul Trono, disse: "Guai! Guai a coloro che introdurranno proditoriamente protesi posticce nel sacro tempio del loro corpo, o nelle loro sacre vesti intime, poiché io, il grande Dio Scmchlgg, il quale, seduto sul Trono, dissi eccetera, renderò immantinente costoro riconoscibili, e per costoro sarà pianto e stridore di denti e grande scorno presso i loro simili, e vieppiù susciteranno grande ilarità presso i loro simili" (Libro quinto del grande Scmchlgg, capitolo ottavo, articolo 1 paragrafo 22)

Ma poi arriverà il dèmone Benettòno, che dirà loro: "Voi che siete grulli, non vedete che siete nudi?", ed essi risponderanno: "ecco cos'era quello spiffero sotto la coda!". E il dèmone vestirà tutti con allegre vesti multicolori, provocanti veli trasparenti, audaci copricapo elisabettiani e non emetterà scontrino fiscale, e per questo sarà precipitato nella valle oscura, dove sarà pianto e stridore di denti e grande spreco di champagne, in attesa dell'indulto.

Ed essi condurrano i perfidi eterosessuali alla gogna, e si faranno grandi beffe di loro, dicendogli: "scemo!", e "deviato!", e "contro l'ordine naturale delle cose!", e "pedofilo!", e "oggettivamente disordinato", e "culattone", e "malato", e "errore di natura", e vieppiù daranno loro dei ceffoni sulla guancia e dei calci nel culo, e poi roteeranno il dito indice e diranno: "indovina chi è stato!"; a maggior gloria del grande Dio Scmchlgg, il quale, seduto sul Trono, disse: "se lo spirito è energia pura e la materia energia condensata, perché preoccuparsi di togliere la macchina dal passo carrabile?" (Libro tredicesimo del grande Scmchlgg, capitolo diciottesimo, articolo 69 comma 23)

Ed essi edificheranno grandi templi con alte colonne e obelischi e lampioni e vieppiù qualunque cosa di forma cilindrica e allungata; ed essi costruiranno grandi fontane triangolari, e grandi cortili triangolari e vieppiù qualunque cosa di forma simil triangolare e tridimensionale, a maggior gloria del grande Dio Scmchlgg, il quale, seduto sul Trono (poiché da giovane era un tronista), disse: "Beati coloro per i quali il sesso non è una cosa sporca, poiché costoro non avranno bisogno di lavarsi" (Libro nono del grande Scmchlgg, capitolo quarto, articolo 16 comma 23, riga 12)









Fallo!


Tu che puoi


fallo



Tu che puoi respirare


l’aria del mio cuore


fallo



Tu che puoi filtrare


il respiro dei miei polmoni


fallo




Tu che puoi addormentarti


nei sorrisi caldi


di sogni ambiti


fallo



Tu che puoi distillare


le rugiade di lacrime vere


su colline di guance vergognose


fallo




Tu che puoi esser


borioso di te stesso


consapevolmente dotto e innato


nella tua vera vena artistica


fallo

 


Tu che puoi viaggiare


tra gemme folate


di baci e abbracci


parole e pensieri


mesci ogni aspetto della vita

 



Tu che puoi


fallo