sento scorrere
elementi di Corrente in me.
Ogni sera il supplizio
di percorrere strade occulte e infestate
mi toglie le forze
come se mi calassi nell'arena
di demoni inferociti pronti a sbranarmi;
eppure, vivo di questo, anche.
Vivo di empatia inumana,
e ora mi calo nelle tenebre connettive...
- termina Airunthe Velanas svanendo