venerdì 7 maggio 2010

Erika Maderna, aromi sacri




Erika Maderna, laureata in Etruscologia e Archeologia Italica presso l’Università degli Studi di Pavia, scrive articoli, traduzioni e saggi di cultura e archeologia classica. Ha approfondito in precedenti pubblicazioni il tema della cosmesi nelle civiltà mediterranee antiche.
Il profumo, efficacissimo e universale luogo di metafora, si è prestato alla definizione di percorsi culturali che hanno accomunato le civiltà del Mediterraneo antico nella formazione dei significati e dei simboli.
Seguendo le dinamiche sociali che hanno messo al centro il profumo, si dipana un percorso che, dall’origine religiosa dell’utilizzo degli aromi e dalle mitologie connesse alla valenza magica ed erotica degli odori approda all’uso mondano, alla fruizione terapeutica e cosmetica.
Tra strali morali e follie olfattive il profumo, nell’instabile oscillare tra la sfera del sacro e quella del profano, rivela l’approccio ambivalente dell’uomo antico nei confronti del corpo.
Nel libro la storia dell’utilizzo dei profumi nell’antichità è presentata nei suoi diversi risvolti. Il testo è ricco di riferimenti aneddotici e curiosità sul profumo: le storie mitiche che accompagnano la nascita degli aromi, il valore magico dei profumi, le tecniche di produzione degli unguenti e le esagerate follie cosmetiche di imperatori e nobildonne. Infine, un ampia raccolta di ricette di profumi antichi, con la traduzione dei testi originali. Il libro è scorrevole e di facile lettura pur senza rinunciare all’accuratezza della ricerca storica.

osserva Avle Pserna.


il cielo non si apre Principe,
 a meno che tu non voglia vedere cosa lo riempie
osserva Avle Pserna.

mi incita Pserna-



oggi dispiega   le vene del tuo pensiero Principe, anche se non riconosci dove sei mentre fotografi le pietre ad ogni angolo
- mi incita Pserna-